Antony Penrose, autore di Il bambino che morse Picasso, edito da Gallucci, è cresciuto in una famiglia di artisti; la mamma, Lee Miller, modella e fotografa, e il papà Roland Penrose, poeta surrealista e pittore. Farley Farm, la loro casa nel Sussex, era frequentata da personaggi celebri tra i quali Max Ernst, Joan Mirò, Henry Moore, Man Ray e il grande Picasso.
Ecco spiegato come si conobbero il piccolo Tony (questo il diminutivo di Antony) e Pablo Picasso.
I due, nonostante non parlassero la stessa lingua e la notevole differenza di età, avevano parecchio in comune… entrambi amavano gli animali, si divertivano a fare molti giochi e adoravano disegnare. Potevano due così non diventare subito amici?
“Mi chiamo Tony.
Da piccolo vivevo in una fattoria nel Sussex, in Inghilterra, e avevo un amico fuori dal comune.
Aveva due occhi neri e profondi, un grande sorriso e mani meravigliose. Erano davvero meravigliose
perché riuscivano a fare disegni e quadri e sculture e collage e vasi e piatti e mille altre cose.
Il mio amico si chiamava Pablo Picasso ed è stato uno dei più grandi artisti mai esistiti”
Ora che è diventato grande, Antony ha aperto il suo album dei ricordi e ci racconta del suo straordinario compagno di giochi, visto con lo sguardo del bambino di allora, offrendoci una versione del tutto inedita del grande artista del 900; sfogliando queste pagine dense di aneddoti, infatti, è come spiare la vita quotidiana del grande pittore, avvicinandoci alle abitudini, gli amici, i suoi adorati animali, la sua casa.
65 splendide immagini, che comprendono opere di Picasso, disegni dell’autore e fotografie scattate dalla mamma di Antony, ritratti della vita intima dell’artista, come quella di Esmeralda, la sua amata capretta, che dormiva in una culla fuori dalla sua camera e da lui resa celebre in diverse sculture e dipinti.
“Una volta, mentre stavamo giocando, io ero così agitato che, preso dal gioco, diedi un morso a Picasso. Picasso si girò e mi morse anche lui, e forte! Prima che io cominciassi a urlare, la mamma sentì che Picasso diceva in francese: ‘Accidenti! Questo è il primo inglese che mordo in vita mia!’ “
… e se per tutti noi Picasso rappresenta uno degli artisti più famosi al mondo, con oltre 2.000 dipinti, più di 7.000 disegni, 1.000 sculture e molto molto altro… Per quel bambino che gli diede un morso, resterà impresso nel cuore come l’amico più straordinario che abbia mai avuto!