Chi mi conosce sa che sono una grande mangiona di lenticchie, ne mangio a volontà e in tutte le salse… oltretutto fanno davvero bene, ricche come sono di proiteine (spesso per questo motivo e per il basso costo vengono chiamate ‘la carne dei poveri’)! Ecco allora un modo originalissimo e veloce per cucinarle. Questa ricetta me l’ha passata anni fa una vicina di casa dello Sri Lanka. Gli ingredienti sono di facile reperibilità, nonostante il sapore ‘esotico’ del piatto.
INGREDIENTI
-250 gr lenticchie piccole bio;
-1 fogliolina di alloro (o 2cm di alga kombu);
-1 mela verde Granny Smith bio;
-1 cipolla dorata bio;
-1 gambo di sedano bio;
-sale integrale bio q.b;
-olio extravergine di oliva bio;
-curry in polvere bio q.b
Ho messo a bollire le lenticchie in acqua con una fogliolina di alloro (aggiunta all’acqua di cottura dei legumi, ne facilita la digestione) per 20 minuti e scolate. In una pentola ho messo a rosolare in olio extravergine di oliva la cipolla dorata tagliata finemente, il gambo di sedano a pezzettini e la mela verde fatte a dadini, tenendo la buccia (io ho usato una mela biologica; se usate una mela trattata, abbiate molta cura nel lavare la buccia). La mela ci impiega poco a cuocere, perciò attenzione.. Prima che si spappoli, quindi quando ancora i dadini sono ben formati e croccanti, buttate dentro le lenticchie e mescolate. Fate andare a fuoco basso, magari aggiungendo un po’ di acqua, per circa 10 minuti.
Spegnete il fuoco e aggiungete il curry in polvere a vostro gusto.
Mescolate eee.. il piatto è pronto!
Il sapore acidulo delle mele trova un equilibrio perfetto con la cipolla e il sedano. Anche se a prima vista può sembrare un abbinamento strambo, insieme si sposano davvero bene.
Le ho portate diverse volte a cene organizzate da amici e hanno sempre riscosso grande successo, provare per credere!!!