Cari aficionados, è con grande emozione, palpitazioni e farfalle svolazzanti nello stomaco che annuncio l’uscita nelle librerie del mio primo libro, il Diario di una famiglia vegan.

Con una sorta di pudore scaramantico ho taciuto il progetto su queste pagine, almeno nei lunghi mesi in cui l’ho scritto.

E’ stato un periodo intenso, spesso di grande solitudine, tra mille dubbi, insicurezze, momenti di sconforto, incubi notturni alternati a fasi di fiducia cosmica, entusiasmi e batticuori che neanche una sedicenne al primo innamoramento.

Ancora quasi non mi sembra vero, pensare che potrete averlo tra le mani, e che tra quelle pagine troverete moltissima parte di me, della mia storia, della scelta più importante che potessi fare per la mia Vita, la scelta di diventare vegana.

Questa scelta è stata dettata innanzitutto da una motivazione etica: un giorno ho sentito che il prosciutto non era una ‘cosa’ o un ‘ingrediente’, ma un Essere Vivente come me, con gli stessi diritti.

Nel libro racconto tutta l’evoluzione che ha portato questa ‘apertura degli occhi’, di come è cambiata la mia vita e quella dei miei famigliari a partire da quel momento.

Finalmente posso condividere con voi la pubblicazione del libro, e di questo ringrazio in primis il mio Maestro, che mi ha insegnato a credere nei sogni, soprattutto quelli ‘impossibili’ e Anima, l’editore che ha creduto da subito in questo mio libro aiutandomi a realizzare l’impresa di renderlo disponibile in tutte le librerie.

Anche se l’ho già fatto nel libro, vorrei ringraziare di cuore chi mi ha sostenuto in questo progetto, soprattutto voi, cari aficionados, i lettori di questo blog, perché i vostri commenti, testimonianze e domande sono stati ognuno un pezzo importante non solo per la nascita del libro, ma anche per  tracciare quella strada che sto percorrendo e condividendo qui con voi.

Questo spazio è cresciuto grazie al vostro sostegno, quindi grazie di esserci!

Grazie a questo blog, che ai suoi esordi leggevano solo mia mamma e la mia coinquilina, sono nati nel tempo legami bellissimi, che sono entrati nella mia vita bucando lo spazio della blogosfera, facendo scaturire incontri, emozioni e amicizie.

L’idea del libro è nata perché quando sono diventata vegana ho sentito forte il desiderio fin da subito di condividere con quante più persone le motivazioni della mia scelta, in primo luogo la consapevolezza che non possiamo far passare come ‘normalità’ un orrore che avviene quotidianamente ai danni di milioni di Esseri Viventi.

Ecco perché ogni incontro può essere una preziosa occasione di dialogo, nella vita di ogni giorno, in coda al supermercato o al lavoro, ma anche qui, attraverso i blog e social.

Abbiamo una grandissima responsabilità come esseri umani, soprattutto nel poter cambiare la società in cui viviamo. Anche se troppo spesso ci fanno credere che la nostra singola opinione non conta nulla, è invece fondamentale partire dalla rivoluzione umana di ognuno. Una pacifica rivoluzione 🙂

Il mio atteggiamento nei confronti di chi ancora è onnivoro non vuole essere quello di chi punta il dito, del resto nemmeno io sono nata vegana (purtroppo) ed è solo grazie al dialogo con un’amica, Angela, se ho potuto aprire gli occhi su questa realtà e decidere di cambiare.

Se ci penso provo un forte disagio, eppure fino al 2000 anche io mangiavo carne, era quella la mia ‘normalità’.

Nel Diario di una famiglia vegan, edito da Anima, ho raccontato il mio personale percorso, da onnivora a vegana, rispondendo in ogni capitolo alle domande che io stessa mi sono posta, ovvero ‘cosa mangiano i vegani?‘, ‘da dove prendono le proteine?’, ‘e il ferro?’, ‘si può vivere senza latticini? ma il calcio dove lo trovo?’

Per la parte scientifica, non essendo io un medico, ho rimandato a studi e approfondimenti delle principali associazioni riconosciute a livello mondiale, per il resto ho voluto condividere la mia esperienza e quella della mia famiglia.

Se decidete di leggerlo, mi farebbe molto piacere sapere la vostra!