Obladì Obladà …
Chi non conosce le note di questa celebre canzone dei Beatles? E’ facile sorprendersi a cantarla …in momenti di spensieratezza, sotto la doccia …persino allo stadio molti cori richiamano questo allegro motivetto!
Quasi una formula magica dal significato sconosciuto ai più, una volta ascoltata resta in mente come le filastrocche che si imparano da bambini.
E’ una canzone piuttosto semplice, soprattutto se paragonata ad altre dei Beatles, eppure stupisce per la sfilza di curiosità che la circondano; tra le note di questo brano infatti si nasconde un pezzo di storia dei quattro musicisti di Liverpool.
E’ il 1968. I Beatles sono in studio di registrazione a provare quella che verrà considerata il primo esempio di ‘raggae bianco’, Obladì, obladà appunto. Il titolo riprende un intercalare spesso usato dal suonatore di conga nigeriano Jimmy Scott, amico di McCartney. Anni dopo farà causa a Paul per averlo citato, chiedendo una percentuale sui diritti di vendita, che gli verrà riconosciuta.
Il brano fu scritto quando il reggae era agli esordi e iniziava ad essere popolare in Inghilterra. Il nome del protagonista maschile della canzone, Desmond, è un omaggio a questo genere; si riferisce infatti al musicista reggae Desmond Dekker.
…life goes on brah!
L’ espressione usata da Jimmy è traducibile come “la vita va avanti, fratello“. ‘Brah’ in slang sta per brother, ovvero appunto fratello, anche se in molte traduzioni è stato interpretato come una famosa marca di reggiseni!
Quanti curiosi aneddoti dietro questa canzone! Il messaggio è però semplice, e viene affidato a Molly e Desmond, due ragazzi come tanti, che si innamorano e sognano una famiglia con dei bambini.
Desmond has a barrow in the market place
Molly is the singer in a band …
Una sorta di favola moderna con lieto fine in cui la protagonista non è una principessa ma canta in una band, mentre il suo compagno anziché essere un cavaliere lavora al mercato. Ma s’innamorano come nelle fiabe: lui le compra un anello da sogno, si sposano, hanno due bei bambini … e vivranno felici e contenti, tra i toast e la musica pop.
Le illustrazioni psichedeliche di Mario Moraro hanno tutto il sapore delle atmosfere di quegli anni in questo albo illustrato della serie Canto di Gallucci, accompagnato da CD musicale per cantare tutti insieme sulle note della versione italiana di Obladì Obladà de I Nuovi Angeli.
Editore: Gallucci
Euro: 16,50
Pagine: 28