Cari aficionados, come state?
Come forse avrete notato la Balenina nell’ultimo periodo è on the road… non solo nel mondo reale, ma anche qui, nel nostro universo parallelo della blogosfera! Una volta al mese infatti trovate i miei piatti su ANIMA TV, questo mese ci sono i pancake della foto, un’idea per la colazione cioccolatosa e senza glutine, ma ne trovate diverse altre, a questo link.
Non cambierà molto qui sulla Balena vostra, solo ogni tanto mi vedrete mettere la testolina fuori e spargere briciole di pancake e altri piatti vegan su ANIMA <3
Tra le nuove esplorazioni, quelle nella vita reale, una in particolare mi ha entusiasmato: la spirulina. Un’amica me ne ha regalato un pacchetto e non avevo idea di come usarla. Un’alga dal nome così buffo, mi stava già simpatica.. peccato che una volta assaggiata sono rimasta di sasso per il sapore.. non proprio piacevole, almeno per me! Poi ho letto quante proprietà benefiche contiene, e ho deciso di provarla in diversi modi 🙂
Per fortuna, grazie ai vostri consigli su Instagram e FB, ho trovato come assumerla (con moderazione eh!) senza inorridire, aggiunta in piccole dosi ai soliti frullati, mescolata al succo di limone, che ne confonde il sapore rendendolo più piacevole. Oltretutto la spirulina è ricchissima di ferro, dunque consumata con il limone, ricco com’è di vitamina C, ne facilita l’assorbimento.
A parte nuove esplorazioni culinarie, per chi mi segue su Instagram avrà intuito, nell’ultimo mese mi sono ritrovata spesso a Milano…
Ogni volta che torno, provo la stessa sensazione di non appartenenza. E dire che Milano è la città dove sono nata e cresciuta. Abbiamo un rapporto conflittuale, ecco. Però gli eventi degli ultimi giorni hanno fatto decisamente penzolare la bilancina umorale verso un folle amore. Ora vi racconto!
A inizio mese c’è stato un importante convegno sul rapporto tra alimentazione e anima, al teatro PIME di Milano, dove ho partecipato e conosciuto la dolcissima Mara di Noia e Roberto Calcaterra, ma anche Stefano Momentè, Nicla Signorelli, Michela de Petris e tantissimi altri.. Mi sono portata a casa un quaderno zeppo di appunti, il calore delle persone, occhi gonfi di stanchezza che sorridono: vedere tante persone interessate ad approfondire certi argomenti è pura gioia, che si traduce in gratitudine e in una iniezione di fiducia in quel cambiamento di cui voglio fare parte! Sul palco, tremavo come una fogliolina, perchè sono tremendamente timida, non esattamente un animale sociale nè da palcoscenico.. non a caso amo scrivere!! E’ stata una grande sfida per me, parlare dentro un microfono, davanti ad altre persone, anche se per un breve intervento (che a me è sembrato lunghissimo eh) eppure da quando sono vegana e ho sentito forte l’urgenza di trasmettere questo messaggio, condividere la mia esperienza, ed ho capito che non posso restare chiusa nel mio guscio, ma è necessario imparare a sfidare insicurezza e paure, come quella di parlare davanti ad altre persone.
Il weekend dell’11 e 12 ottobre si è poi tenuto il MiVeg, di cui vi avevo accennato nel post precedente. Per l’ansia mi è uscito di tutto, tra cui un herpes mega giga galattico. Avendo il terrore dei luoghi affollati, potete immaginare che le fiere non siano esattamente il mio habitat.
Questa volta però non potevo mancare, gli organizzatori di questo evento, i ragazzi di Vita da cani onlus, hanno dato vita a un appuntamento imperdibile. Quindi anche se piena di herpes e paturnie ho sfidato l’inerzia e sono partita. E meno male. Perchè in quei giorni ho conosciuto persone stupende, come la (quanto è milanese mettere l’articolo davanti ai nomi?!) Tilia Tarrare, Cesca, Peanut, Felicia, Stefania, Glenda, Daniela Agnes Asprone, ho avuto modo di riabbracciare Annalisa, condividere questa esperienza milanese con Denise Filippin e la sua tribù, assaggiare i bomboloni fotonici preparati dai volontari, canticchiando questa canzone della Gianna..
E poi c’è stato questo weekend appena trascorso, con la prima presentazione del mio libro, il Diario di una famiglia vegan… ero agitatissima, non avevo idea di come sarebbe andata essendo anche la prima volta in assoluto che ne parlavo davanti a delle persone. La libreria che ci ha ospitati è un luogo dove sentirsi subito a casa, e questo ha aiutato molto, oltre allo staff, gentilissimo e sempre disponibile!! Le persone erano tante ed è stato bello soprattutto perchè sono state fatte molte domande su questa scelta… non tutto il pubblico era vegan, quindi spero di cuore di essere riuscita ad arrivare ai cuori di chi ancora non ha fatto questo passo… in particolare ho voluto trasmettere quanto sia semplice portare avanti questa scelta, se si hanno chiare le motivazioni! Essere vegan non è roba per pochi eletti, può essere veramente una scelta per tutti, in qualunque stadio del ciclo vitale <3
Una special mention al mio papà, che si è commosso appena ho iniziato a parlare, facendomi commuovere a mia volta…
Milano è stata ricca di incontri, ma anche di passeggiate a piedi, nel traffico e nel verde, col naso verso l’alto
tra mercatini delle pulci,
e localini futuristici dove fare colazione
che offrono diverse opzioni vegan per le quali mi sono a dir poco entusiasmata…
…ora, dopo sto pieno di tanta roba, saluto tutta questa milanesità e me ne torno nella tana per un po’!
A presto 🙂