La mia paura peggiore?
Non prestare abbastanza attenzione a ogni istante, lasciare che le cose della vita mi sfuggano. Perdere la capacità di stare interamente nel presente.
Pochi giorni fa leggevo queste parole in un’intervista a Laurie Anderson (moglie di Lou Reed), e pensavo a quanto, mio malgrado, rispecchino l’ultimo periodo… mi succedeva anche all’università, quando dovevo preparare un esame e il tempo sembrava fermarsi, come se tutto ruotasse intorno a quel traguardo. Era come vivere in apnea fino alla data dell’interrogazione, poi da lì tutto riprendeva come prima: prendermi cura di me e delle persone intorno a me… Ultimamente mi sono ritrovata con un progetto da consegnare e una scadenza ravvicinata, e ho rivissuto esattamente quelle sensazioni che sembravano ormai non appartenermi più da tempo.
Consegnato il progetto mi sono detta: MAI PIU’!
Voglio tornare a vivere il presente, senza sentirmi appesa a una data sul calendario. Qui e ora, anche e soprattutto quando sono sotto pressione! Ogni minuto è prezioso e non voglio avere la sensazione che le cose mi sfuggano via, voglio dare valore al mio presente ogni giorno!
A partire da non trascurare la preparazione dei pasti. E’ vero che ho un blog, ma altrettanto vero che non amo cucinare… piuttosto potrei stare a tavola ore!! Eppure prepararsi qualcosa di buono, metterci cura, è tra i primi passi per stare bene con se stessi!
Così, con queste considerazioni in mente, in questi giorni mi sono presa il tempo per coccolarmi con una nuova ricetta dolce, che mi ha fatto letteralmente innamorare tanto da decidere di farci un video! Si tratta di una sacher, vegan e senza glutine… oltre che senza zuccheri (solo sciroppo di riso!!)
Vi assicuro che è una torta davvero golosa, buonissima anche i giorni dopo, perfetta per essere inzuppata (a me piace nel latte di riso freddo).
Se volete vedere il video lo trovate a questo link.
Altrimenti ecco gli ingredienti e il procedimento.
INGREDIENTI
200 g farina di riso
70 g fecola di patate
100 g cacao amaro in polvere
1 bustina lievito bio e vegan per dolci
100 g di anacardi (o mandorle)
300 ml latte vegetale (io uso latte di riso, naturalmente dolce anche senza zuccheri aggiunti)
8 cucchiai olio di semi di girasole
6 cucchiai di sciroppo di riso
PER GUARNIRE
granella di nocciole (opzionale)
4 cucchiai di marmellata di lamponi (oppure altra frutta, ma con i lamponi è il massimo!)
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
1 cucchiaio di sciroppo di riso
Ho acceso il forno a 180°.
Nel frattempo ho frullato gli anacardi fino a ridurli in farina. Ho versato tutti gli ingredienti secchi, compresa la farina di anacardi, in una ciotola, e aggiunto poi gli ingredienti liquidi (olio, latte e sciroppo).
Si formerà così un impasto denso.
Ho versato l’impasto in una tortiera a cerchio apribile da 20 cm di diametro. Non serve oliarla o altro.
Ho infornato a 180° per 45 minuti.
Al termine della cottura, ho lasciato raffreddare completamente prima di guarnire.
Nel frattempo, ho preparato la guarnizione, frullando la marmellata con il cacao e lo sciroppo di riso.
Ho versato la guarnizione sulla torta e aggiunto della granella di nocciole e una scritta con del cioccolato fuso…
Se la provate, non dimenticatevi di taggarmi nelle vostre ricette!
NB. Se volete una versione più simile alla Sacher tradizionale, consiglio di aggiungere un paio di cucchiai di zucchero di canna all’impasto, oppure di scegliere cacao in polvere già zuccherato anziché amaro. Questa versione che ho proposto è per chi, come me, ha dovuto eliminare lo zucchero, ma per chi non avesse problemi di salute può tranquillamente aggiungerlo e di certo sarà ancora più buona!! (grazie Vanessa che me l’ha fatto notare!!)
Ora sono in partenza per Napoli, dove starò qualche giorno, se vi fa piacere scoprire la città insieme a me, ci vediamo su Instagram 🙂